Terni – celebrazione della Domenica delle Palme. Mons. Soddu: “Senza il grande gesto di amore Gesù per noi, della sua morte e risurrezione, non potremmo far niente e saremmo portati alla distruzione”

Con la celebrazione della Domenica delle Palme, che ricorda l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, hanno avuto inizio le liturgie pasquali della Settimana Santa, durante la quale si fa memoria della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù.
Il vescovo Francesco Antonio Soddu ha presieduto la liturgia di domenica 24 marzo con il rito della benedizione dei rami d’ulivo sul sagrato della chiesa di Santa Croce e la lettura del brano del Vangelo dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Tantissimi fedeli in processione osannante con i rami di ulivo benedetti in mano, bambini e ragazzi delle parrocchie della Cattedrale, Santa Croce e San Salvatore e le loro famiglie, hanno raggiunto la Cattedrale, dove la liturgia è proseguita con la lettura della Passione di Cristo dal Vangelo di Giovanni, e la celebrazione eucaristica.
Hanno concelebrato il parroco della cattedrale don Alessandro Rossini, il parroco di Santa Croce don Roberto Cherubini, don Camillo Camozzi. I canti liturgici sono stati eseguiti dalla corale polifonica del Duomo diretta da Rita Tomassoni accompagnata all’organo dal maestro Simone Maccaglia.
Il vescovo ha ricordato come la Pasqua sia «il segno di una vita nuova per noi e per tutto il mondo, in cui si è resi partecipi del mistero della croce per aver parte alla resurrezione e alla vita eterna».
Rivolgendosi poi ai tanti ragazzi presenti, il vescovo Soddu ha sottolineato l’importanza di essere vicini a Gesù: «Perché Gesù in croce? è la domanda che ci deve guidare e aiutare in tutta la nostra vita. L’umanità di tutti i tempi si è posta l’obiettivo di arrivare più in alto possibile ad ogni costo, non considerando gli altri, prevaricandoli ed anche uccidendoli. Gesù ci insegna invece che, per poter arrivare in alto, ossia arrivare a Dio, bisogna fare il contrario, bisogna essere umili e misericordiosi. Senza il grande gesto di amore Gesù per noi, della sua morte e risurrezione, non potremmo far niente e saremmo portati alla distruzione. Lui è l’unico salvatore del mondo ed è la nostra salvezza. Nella settimana santa siamo invitati ad imparare da Gesù che umiliò se stesso fino alla morte di croce, dando la sua vita per noi, e siamo chiamati a intraprendere un più vigoroso cammino per essere germi viventi di quella luce nuova della risurrezione, che da noi si riverbera in tutto il mondo a cominciare dalle persone che abbiamo vicino».

Terminata la “Visita ad limina” dei Vescovi umbri. Il video racconto di mons. Sigismondi e di mons. Maffeis

La quarta ed ultima giornata, venerdì 22 marzo 2024, della “Visita ad limina apostolorum” dei vescovi umbri è iniziata con la Messa presieduta da mons. Ivan Maffeis arcivescovo di Perugia-Città della Pieve. «Nella nostra vita – ha detto – qualche volta possiamo essere “vittime” di pretesti che ci allontanano dalla verità. Affidiamoci sempre della provvidenza di Dio, troviamo in lui la pace che ci consente di affrontare i momenti difficili della vita, senza smarrire la fiducia». Il primo appuntamento è stato l’incontro con il card. Mario Grech Segretario Generale del Sinodo. Poi, visita al Dicastero per il Clero ed incontro con il cardinale prefetto Lazzaro You Heung Sik e con l’arcivescovo segretario Andrés Gabriel Ferrada Moreira. L’ultimo Dicastero visitato è stato quello per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, dove hanno dialogato col cardinal prefetto João Braz de Aviz e col segretario suor Simona Brambilla.

Video racconto dell’ultima giornata con mons. Sigismondi e mons. Maffeis

 

Visita ad limina dei vescovi umbri – video racconti dei vescovi Boccardo, Sorrentino, Soddu, Paolucci Bedini, Sigismondi e Maffeis

Terza giornata della “Visita ad limina” dei Vescovi umbri. Incontro con il Segretario di Stato Card. Parolin. Il video racconto di mons. Soddu e di mons. Paolucci Bedini

«Il Signore ci conceda, nel nostro ministero, di esultare nella speranza – di essere i suoi “prigionieri” e non i suoi “carcerieri” – e di mettere al bando l’ansia». Con questa riflessione di mons. Gualtiero Sigismondi vescovo di Orvieto-Todi, condivisa nell’omelia della Messa mattutina, si è aperta la terza giornata (giovedì 21 marzo 2024) della “Visita ad limina apostolorum” dei Vescovi umbri. La prima tappa è stata al Dicastero per l’Educazione e la Cultura, dove i Presuli hanno incontrato il prefetto Cardinal José Tolentino de Mendonça e il segretario per la sezione educazione l’arcivescovo Cesare Giovanni Pagazzi. Poi, incontro al Dicastero per l’Evangelizzazione – Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo – con il Pro Prefetto l’Arcivescovo Salvatore Fisichella e il Sotto-segretario mons. Graziano Borgonovo. La mattinata si è conclusa con l’incontro presso la Segreteria di Stato e Sez. Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali dove i Presuli hanno dialogato con il Segretario di Stato Cardinale Pietro Parolin.
Nel pomeriggio incontro al dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita col cardinal Prefetto Kevin Farrel e i suoi collaboratori.
L’ultimo appuntamento della giornata è stato al Dicastero per il servizio dello Sviluppo umano integrale, dove i sei Vescovi hanno incontrato il cardinale Prefetto Michael Czerny e il segretario suor Alessandra Smerilli.
Il video racconto della giornata da parte di mons. Francesco Antonio Soddu, vescovo di Terni-Narni-Amelia, e di mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e di Città di Castello.

 

 

 

Seconda giornata della “Visita ad limina” dei Vescovi umbri. Il video racconto di mons. Sorrentino

La seconda giornata, mercoledì 20 marzo 2024, della “Visita ad limina apostolorum” dei Vescovi umbri è iniziata con la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Domenico Sorrentino arcivescovo-vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di vescovo Foligno nella cappella della casa generalizia delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, dove alloggiano i Presuli. Mons. Sorrentino ha ricordato i 23 anni della sua ordinazione episcopale e, all’inizio della Messa, ha ringraziato i confratelli per la gentilezza fraterna della presidenza eucaristica.
La prima tappa è stata al Dicastero per i Vescovi per l’incontro con il cardinal prefetto Robert Francis Prevost e con il segretario l’arcivescovo Ilson de Jesus Montanari. Poi, visita al Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e incontro con il cardinale prefetto Arthur Roche e con il sotto segretario Mons. Krzysztof Marcjanowicz. Prima del pranzo, visita al Dicastero della Dottrina della Fede: incontro con il cardinale prefetto Víctor Manuel Fernández e i suoi collaboratori. Nel pomeriggio visita al Dicastero della Comunicazione e incontro con il Prefetto dott. Paolo Ruffini e i suoi collaboratori.
Ci racconta questa giornata l’arcivescovo Domenico Sorrentino.

 

Visita ad limina dei Vescovi Umbri – Mons. Boccardo: “Con il Santo Padre un incontro familiare e propositivo” – VIDEO

L’udienza con papa Francesco ha aperto la serie di appuntamenti della Visita ad Limina dei Vescovi Umbri che fino al 22 marzo saranno impegnati in Vaticano negli incontri nei vari Dicasteri e la segreteria generale del Sinodo. Un’udienza quella con il Santo Padre all’insegna della familiarità nel racconto di mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra.

IL PROGRAMMA

Lunedì 18 marzo: ore 7.15: Messa sulla tomba del beato Apostolo Pietro nella Basilica di S. Pietro presieduta da mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra; ore 9.00: udienza con il Santo Padre. Mercoledì 20 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.15: incontro al Dicastero per i Vescovi; ore 10.45: incontro al Dicasteri per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; ore 12.15: incontro al Dicastero per la Dottrina della Fede; ore 15.00: incontro al Dicastero per la Comunicazione. Giovedì 21 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.45: incontro al Dicastero per la Cultura e l’Educazione; ore 11.00: incontro al Dicastero per l’Evangelizzazione; ore 12.30: incontro in Segreteria di Stato e Sezione Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali; ore 16.00: incontro al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; ore 17.15; incontro per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Venerdì 22 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.15: incontro con la Segreteria Generale per il Sinodo; ore 10.30: incontro al Dicastero per il Clero; ore 12.00: incontro al Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.

I Vescovi dell’Umbria in Visita ad limina apostolorum da papa Francesco: «Un incoraggiamento ad andare avanti nel servizio del Vangelo»

Lunedì 18 marzo 2024, alle ore 7.15, con la Messa sulla tomba dell’Apostolo Pietro presieduta dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra mons. Renato Boccardo, è iniziata la “Visita ad limina apostolorum” dei Vescovi umbri (18-22 marzo). «Siamo qui – ha detto mons. Boccardo all’avvio della celebrazione – alla sede dell’apostolo Pietro: a lui presentiamo le nostre Chiese, con le loro glorie e le loro sofferenze, e tutti affidiamo alla misericordia di Dio». Poi, il presidente della Ceu nell’omelia ha tenuto una breve riflessione sulla domanda che Gesù pose a Pietro: “Per te chi sono io?”. «Questa stessa domanda risuona insistente nella nostra vita personale e nel nostro ministero. Vorremmo anche noi come Pietro balbettare tu sei la vita, il Salvatore. Sappiamo come questa espressione modelli le nostre azioni e le nostre parole a servizio del Vangelo. Spesso, però, nelle nostre giornate siamo presi anche da altre incombenze che poco hanno a che vedere con ciò. Abbiamo quindi la necessità di ripetere sovente “tu sei Cristo, il figlio di Dio”: questa è la forma del nostro essere Pastori in mezzo alla gente. Ci aiuti San Pietro e ottenga per noi il dono dello Spirito Santo, guida sicura di ogni nostro passo». Al termine della Messa, i Vescovi si sono raccolti in preghiera sulle tombe di Benedetto XVI, del beato Giovanni Paolo I e di San Paolo VI.

L’incontro con il Santo Padre nel racconto di mons. Boccardo. Poi, alle 8.30, sono giunti nel cortile di San Damaso della Santa Sede, quindi hanno fatto ingresso nel Palazzo Apostolico e alle 9.00 hanno incontrato Papa Francesco. Il colloquio col Pontefice è durato circa due ore. «Un incontro familiare», commenta mons. Renato Boccardo. «Il Santo Padre ci ha messi subito a nostro agio dicendoci: “siamo qui in famiglia, senza formalità e dunque parlate liberamente, dite quello che vi sembra importante condividere con me”. E ogni Vescovo – prosegue il Presidente della Ceu – ha raccontato un pochino la storia e la vita della sua Diocesi, presentando anche alcuni temi fondamentali e chiedendo un consiglio e un orientamento al Papa per proseguire nell’annuncio del Vangelo e nella testimonianza della vita cristiana. Il Papa – dice ancora il Presule – ci ha raccomandato quattro vicinanze. La prima: il Vescovo deve essere vicino a Dio con la preghiera. La seconda: deve essere vicino ai suoi confratelli, e qui ci ha detto di fare comunione, di lavorare insieme e di volerci bene. La terza: il Vescovo deve essere vicino ai preti con paternità e fraternità. La quarta ed ultima: la vicinanza al popolo di Dio, dal quale abbiamo ricevuto la fede. E poi ci ha lasciato un messaggio particolare: ci ha chiesto di portare ai sacerdoti, specialmente in occasione della prossima Messa crismale che celebreremo nella Settimana Santa, il suo ringraziamento per tutto quello che fanno. Il Papa apprezza la loro dedizione e il loro sacrificio e li incoraggia ad andare avanti nel servizio del Vangelo». I Vescovi hanno donato al Papa una ceramica di Deruta raffigurante un crocifisso umbro.
La visita proseguirà nei giorni 20-21 e 22 marzo con gli incontri nei vari Dicasteri della Santa Sede. Al termine di ogni giorno, sul sito ufficiale della Ceu – www.chiesainumbria.it  verrà condivisa una piccola cronaca, con foto e interviste video ai Vescovi umbri.
a cura di Francesco Carlini

IL PROGRAMMA

Lunedì 18 marzo: ore 7.15: Messa sulla tomba del beato Apostolo Pietro nella Basilica di S. Pietro presieduta da mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra; ore 9.00: udienza con il Santo Padre. Mercoledì 20 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.15: incontro al Dicastero per i Vescovi; ore 10.45: incontro al Dicasteri per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; ore 12.15: incontro al Dicastero per la Dottrina della Fede; ore 15.00: incontro al Dicastero per la Comunicazione. Giovedì 21 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.45: incontro al Dicastero per la Cultura e l’Educazione; ore 11.00: incontro al Dicastero per l’Evangelizzazione; ore 12.30: incontro in Segreteria di Stato e Sezione Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali; ore 16.00: incontro al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; ore 17.15; incontro per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Venerdì 22 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.15: incontro con la Segreteria Generale per il Sinodo; ore 10.30: incontro al Dicastero per il Clero; ore 12.00: incontro al Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.

 

I Vescovi umbri in Vaticano per la “Visita ad limina Apostolorum”. Lunedì 18 marzo l’incontro con Papa Francesco e poi nei vari Dicasteri della Santa Sede

È iniziata lo scorso gennaio la “Visita ad limina Apostolorum” dei vescovi delle sedici regioni ecclesiastiche italiane “alle tombe degli apostoli”. L’ultima risale alla primavera del 2013, poche settimane dopo l’elezione di papa Francesco. I vescovi dell’Umbria saranno in Vaticano dal 18 al 22 marzo, vivendo momenti particolari in cui i Pastori riferiranno al Papa circa l’andamento delle loro Diocesi per averne indicazioni e risposte. Come evidenzia la Costituzione apostolica “Praedicate evangelium” di papa Francesco, la “Visita ad limina” rappresenta «il momento più alto delle relazioni dei pastori di ciascuna Chiesa particolare e di ogni Conferenza episcopale… con il Vescovo di Roma. Egli, infatti, ricevendo i suoi fratelli nell’episcopato, tratta con loro delle cose concernenti il bene delle Chiese e la funzione pastorale dei vescovi, li conferma e sostiene nella fede e nella carità. In tal modo si rafforzano i vincoli della comunione gerarchica e si evidenziano sia la cattolicità della Chiesa che l’unità del Collegio dei vescovi».

Lunedì 18 marzo: ore 7.15: Messa sulla tomba del beato Apostolo Pietro nella Basilica di S. Pietro presieduta da mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra; ore 9.00: udienza con il Santo Padre. Mercoledì 20 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.15: incontro al Dicastero per i Vescovi; ore 10.45: incontro al Dicasteri per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; ore 12.15: incontro al Dicastero per la Dottrina della Fede; ore 15.00: incontro al Dicastero per la Comunicazione. Giovedì 21 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.45: incontro al Dicastero per la Cultura e l’Educazione; ore 11.00: incontro al Dicastero per l’Evangelizzazione; ore 12.30: incontro in Segreteria di Stato e Sezione Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali; ore 16.00: incontro al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; ore 17.15; incontro per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Venerdì 22 marzo: ore 7.30: Messa; ore 9.15: incontro con la Segreteria Generale per il Sinodo; ore 10.30: incontro al Dicastero per il Clero; ore 12.00: incontro al Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.

Le parole dell’arcivescovo Boccardo. «Recarsi alla “Visita ad limina” vuol dire innanzitutto – afferma il presidente della Ceu mons. Renato Boccardo – andare a confrontare la nostra fede con la testimonianza degli apostoli Pietro e Paolo. Raccogliere la loro adesione al Signore Gesù diventa una scuola di vita e uno stimolo alle attività pastorali delle nostre Chiese umbre. E poi andiamo in Vaticano per raccontare al Papa, vescovo di Roma e successore di Pietro, la vita quotidiana delle diocesi dell’Umbria, per ricevere da lui il conforto, l’orientamento e l’incoraggiamento a proseguire nell’annuncio della gioia del Vangelo. Si tratta di una tappa nel cammino normale delle nostre Diocesi che ci arricchisce, ci sostiene e ci sprona per rinnovare dal di dentro le nostre comunità, in una testimonianza efficace che passa attraverso la vita dei sacerdoti, dei consacrati e delle consacrate e dei fedeli laici».

Commissione Liturgica – Convegno “Partecipazione e ministerialità per una liturgia viva”

La commissione regionale per la Liturgia promuove un convegno regionale per i 60 anni della Sacrosantum Concilium, domenica 17 marzo alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli.
“Partecipazione e ministerialità per una liturgia viva” il tema dell’incontro che avrà inizio alle ore 15.30 con i saluti del vescovo Domenico Sorrentino. Seguiranno le relazioni di don Norberto Valli “La partecipazione attiva”, di mons. Valentino Bulgarelli “La ministerialità nella Liturgia” e di Suor Veronica Donatello “Liturgia e disabilità: dall’inclusione all’identità”.
L’incontro si concluderà alle 18.30 con la recita dei Vespri.

Ceu – don Marco Briziarelli nuovo delegato regonale Caritas e don Marco Rufini coordinatore regionale della Commissione per la pastorale sociale e del lavoro della Ceu

Nella riunione della Ceu del 5 marzo 2024, i vescovi hanno nominato don Marco Briziarelli, del Clero di Perugia-Città della Pieve, delegato regionale della Caritas Umbria, e don Marco Rufini, del Clero di Spoleto-Norcia, coordinatore regionale della Commissione per la pastorale sociale e del lavoro della Ceu. I due sacerdoti subentrano rispettivamente al diacono Mauro Masciotti e all’avv. Francesca Di Maolo a cui i vescovi esprimono ringraziamenti e gratitudine per il servizio pastorale da loro svolto alla Chiesa umbra.
Breve nota biografica dei due sacerdoti umbri.
Don Briziarelli, classe 1980, è nato a Perugia ed ordinato sacerdote il 25 giugno 2016, direttore della Caritas diocesana, parroco della cattedrale di San Lorenzo di Perugia. Tra gli incarichi ricoperti in diocesi quello di assistente spirituale dell’UNITALSI e di presidente dell’Associazione “Amici del Malawi”.
Don Rufini, classe 1967, è nato a Spoleto ed ordinato sacerdote il 27 settembre 1997, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, attuale pievano della Pievania dei Santi Benedetto ed Eutizio di Norcia e Preci.