Terni – settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, il21 gennaio nella chiesa di Santa Maria del Carmelo preghiera ecumenica

Sarà celebrata dal 18 al 25 gennaio la “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani”, uno dei principali incontri ecumenici delle Chiese cristiane. Il tema della settimana di preghiera “Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto”, scelto dalla Commissione Internazionale del Pontificio Consiglio dell’Unità dei Cristiani e dalla Commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, che sottolinea la comune testimonianza dei cristiani, in questo tempo particolare, dell’appartenenza all’unica famiglia umana, pur nelle differenze e specificità di ognuno, nel rimanere uniti nell’amore che spinge verso gli altri, specialmente verso i più deboli, i periferici, i poveri ed i sofferenti.
La settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2021 è stata preparata dalla Comunità monastica di Grandchamp in Svizzera, che riunisce suore di diverse Chiese e di diversi paesi. La sua vocazione ecumenica la impegna nel cammino di riconciliazione tra i cristiani e nella famiglia umana, nel rispetto di tutto il creato.
L’ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo, insieme alla parrocchia ortodossa di Sant’Alò e Santa Parascheva e la Chiesa Valdese e Metodista, ha organizzato un incontro di preghiera ecumenica giovedì 21 gennaio alle ore 17.30 presso la chiesa di Santa Maria del Carmelo a Terni, presieduto dal vescovo Giuseppe Piemontese, con la partecipazione del pastore Pawel Gajewski e di padre Vasile Andreca ortodosso, e i rappresentanti delle rispettive chiese, nel segno della comune impegno a far sì che le diverse confessioni cristiane possano essere unite nel servizio e nella fedeltà al Vangelo.
La preghiera si svolgerà nel rispetto delle normative sanitarie anti Covid19 e sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della Diocesi di Terni-Narni-Amelia.
«La settimana di preghiera per l’unità dei cristiani merita particolare attenzione – spiega don Enzo Greco direttore dell’ufficio diocesano per l’Ecumenismo e dialogo – perchè esprime il desiderio e l’impegno di comunione tra le chiese, per pregare insieme per il raggiungimento della piena unità, solidarietà e collaborazione. In diocesi, da alcuni anni, stiamo proponendo un cammino comune nel consiglio delle Chiese cristiane per promuovere il dialogo e le attività ecumeniche tra le diverse confessioni religiose cristiane presenti a livello territoriale, valdesi-metodisti, cattolici, ortodossi rumeni, per pregare insieme per il raggiungimento della piena unità che è il volere di Cristo stesso».