Assisi – celebrazione del Te Deum a San Rufino. Monsignor Sorrentino: “È stato un anno speso nella solidarietà che ha permesso di recuperare valori importanti come la famiglia”

Celebrazioni e appuntamenti di fine anno all’insegna della preghiera e della fraternità nella diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino con lo sguardo rivolto alla solidarietà che ha caratterizzato questo anno di pandemia da Coronavirus. “È stato un anno speciale, straordinario – dichiara il vescovo monsignor Domenico Sorrentino – che ci porta comunque a ringraziare Dio per quello che abbiamo avuto. Restiamo vicini a quanti, per diverse ragioni, stanno più soffrendo per le conseguenze fisiche ed economiche della pandemia. Ringraziamo per le tante espressioni di solidarietà che si sono manifestate soprattutto in coloro che sono stati impegnati in prima linea ad alleviare le sofferenze degli altri. La fatica comune di quest’anno ci ha spinto al recupero di alcuni valori, quali la famiglia e la stessa preghiera nelle mura domestiche. Augurandoci di uscire presto da questa prova, dobbiamo far tesoro per il futuro di quanto essa ci ha fatto riscoprire”.

Per quanto riguarda le celebrazioni è previsto, come di consueto, giovedì 31 dicembre il Te Deum di ringraziamento durante la messa delle ore 17 celebrata nella cattedrale di San Rufino. Venerdì 1 gennaio, giorno della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, il vescovo aprirà il nuovo anno con la messa delle ore 11 nella Basilica di Santa Maria degli Angeli. Resta confermata alle ore 11 la santa messa nel Santuario della Spogliazione-chiesa di Santa Maria Maggiore.