I frati del Sacro Convento di Assisi consegneranno al Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, la “Lampada della pace”. La cerimonia, in diretta streaming su sanfrancesco.org, si terrà sabato 18 dicembre alle 12.45 nella chiesa superiore della Basilica di San Francesco a margine della registrazione del 36° Concerto di Natale, che verrà trasmesso da Rai Cultura su Rai1 sabato 25 dicembre alle 12.30 in eurovisione, dopo il messaggio Urbi et Orbi del Santo Padre. Saranno presenti tra gli altri: il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, rappresenterà il Governo italiano, il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Gualtiero Bassetti, la Presidente della RAI, Marinella Soldi, l’Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane, Luigi Ferraris, l’Amministratore Delegato di ITA, Fabio Lazzerini, e Stefano Lucchini di Intesa Sanpaolo. Il concerto diretto dal Maestro William Eddins vedrà la partecipazione di uno dei violoncellisti più noti al mondo, HAUSER, e il tenore Roberto Alagna. Ad accompagnare gli artisti sarà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e il coro “I piccoli musici” guidato dal maestro Mario Mora.
La consegna della Lampada della Pace al Segretario Generale dell’Onu, avverrà in collegamento da New York. António Guterres è stato in contatto con persone risultate positive al Covid-19 all’inizio di questa settimana e come misura precauzionale, in accordo con il medico, il Segretario Generale ha deciso di partecipare in streaming alla cerimonia. Guterres è risultato negativo al virus. Pertanto, il Segretario ONU e Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania saranno collegati in remoto con Assisi. A ritirare fisicamente la Lampada della Pace ci sarà, invece, il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu. L’evento verrà trasmesso in streaming sul sito sanfrancesco.org.
La Lampada della Pace verrà conferita al Segretario Generale delle Nazioni Unite “per la sua instancabile opera di mediazione politica nella complessità del nostro mondo alle prese con tante conflittualità, guerre, ingiustizie e degrado degli esseri umani e del creato; un impegno profuso con uno stile dialogico e cordiale, uno stile di umanesimo fraterno. Nel processo di trasformazione reso oggi ancor più necessario, l’ONU ha un ruolo decisivo come laboratorio di pace: è infatti urgente ripensare il futuro della nostra casa comune e del nostro comune progetto”.
Il riconoscimento, nelle ultime edizioni era stato assegnato al Presidente delle Repubblica Colombiana, Juan Manuel Santos, “per lo sforzo tenuto nei processi di riconciliazione con le Farc”; alla Cancelliera tedesca, Angela Merkel che “nella sua Germania e in Europa, si è distinta nell’opera di conciliazione in favore della pacifica convivenza dei popoli”; al Re di Giordania, Abdullah II, per “la sua azione e il suo impegno tesi a promuovere i diritti umani, l’armonia tra fedi diverse e l’accoglienza dei rifugiati”; al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, per “impegno indirizzato a prevenire le forme di odio, sopruso ed egoismo che minacciano la sicurezza e la pacifica convivenza e per la promozione di una società più libera, giusta e fraterna, che consenta l’integrale sviluppo umano di ogni persona”.
«Donare la Lampada della Pace al Segretario Generale delle Nazioni Unite per la sua grande opera di pace a favore dell’umanità – ha dichiarato il Direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato – è un sogno che portiamo da tanti anni nel cuore».