Domenica 26 settembre – Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato – alle ore 16, nell’area esterna al Santuario della Madonna dei Tre Fossi ad Assisi si celebrerà la preghiera ecumenica diocesana per il Tempo del Creato, dal tema “Una casa per tutti. L’oikos di Dio”. Alla preghiera, presieduta dal vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino, parteciperanno padre Petru Heisu della parrocchia ortodossa romena di Perugia, alcuni membri della congregazione anglicana di Assisi e fedeli della chiesa copta ortodossa di Eritrea, insieme ad altri rifugiati accolti in questi anni nella nostra diocesi.
“Abbiamo scelto di celebrare questo momento di preghiera – precisa Marina Zola, presidente della Commissione diocesana per l’ecumenismo – in una zona paesaggistica di grande umile bellezza, presso il santuario dedicato alla Madonna della Speranza: che il dono della Speranza sostenga davvero e ispiri la nostra preghiera e il nostro impegno per la salvaguardia del Creato, la tutela della Casa comune, come ci insegna papa Francesco. Vivremo questo momento di grande spiritualità con i nostri fratelli di diversa tradizione cristiana (anglicani, copti, ortodossi) e con alcuni dei rifugiati accolti presenti nel nostro territorio diocesano, uniti nella contemplazione delle meraviglie del Creato, nell’ascolto del “grido” della Terra e di chi è costretto a lasciare la propria casa, sostenuti dall’esperienza di accoglienza reciproca, di stima e di rispetto sincero che già ci lega”.
La preghiera, alla cui preparazione hanno collaborato diversi uffici e realtà ecclesiali della diocesi, rientra tra le iniziative del Tempo del Creato, periodo dell’anno liturgico, che si apre il 1 settembre e si conclude il 4 ottobre, nel quale tutti i cristiani, in comunione con ogni persona che abita il pianeta, sono chiamati a pregare e a porre in atto iniziative per la casa comune, per la sua bellezza e per le fatiche che vive ogni giorno.