Il 30 e 31 ottobre 2025, dopo nove anni dal crollo, la Basilica di San Benedetto a Norcia viene restituita ai fedeli, alla comunità, ai turisti e ai pellegrini. Il 30 ottobre 2016 la terza scossa, la più distruttiva, della sequenza sismica iniziata il 24 agosto, rase al suolo uno dei luoghi simbolo della spiritualità: la chiesa eretta sui resti della casa natale di San Benedetto, e della sorella Santa Scolastica, fu sbriciolata sotto il crollo del campanile. Restò in piedi solo la facciata e poco altro: l’80% del monumento non esisteva più. I lavori per la ricostruzione della Basilica di San Benedetto a Norcia hanno avuto inizio il 16 dicembre del 2021, e in meno di quattro anni l’edificio è stato ricostruito interamente con tutte le attenzioni filologiche richieste dal materiale che è stato recuperato, catalogato, ricollocato (mattone per mattone) con l’aggiunta delle migliori tecnologie disponibili, per garantire la sicurezza antisismica dell’intera costruzione. L’intervento di ricostruzione è stato finanziato grazie alle risorse messe a disposizione dal Commissario per la Ricostruzione Sisma 2016, dalla Regione Umbria e da Eni Spa, per un importo totale di circa 15 milioni di euro. Il Ministero della Cultura con la Soprintendenza Speciale Sisma 2016 ha curato l’atto di indirizzo e l’affidamento della progettazione, e con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Umbria ha seguito la direzione lavori. In questo fine settimana, prima della Festa di Ognissanti, due giornate – il 30 e il 31 ottobre – celebreranno la riapertura della Basilica. Due giorni di appuntamenti importanti.
Celebrazione di dedicazione della Basilica. la solenne celebrazione eucaristica di venerdì 31 ottobre alle ore 16.30 con la quale l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo dedicherà la Basilica di S. Benedetto, riaprendola così ufficialmente al culto. Con il Presule concelebreranno: gli Arcivescovi e Vescovi dell’Umbria, tra cui il card. Gualtiero Bassetti arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve, altri Vescovi, diversi Abati delle Abbazie benedettine in Italia, tra cui l’Abate Primate della Confederazione Benedettina Jeremias Schröder, e i presbiteri dell’archidiocesi di Spoleto-Norcia. Saranno diverse le autorità civili e militari presenti, tra cui: il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida (il Ministro riceverà la stampa accreditata alle ore 16.00 del 31 ottobre, dinanzi alla Basilica, ndr); il vice presidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna; il commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione post sisma Guido Castelli; la presidente della giunta regionale dell’Umbria Stefania Proietti; il sindaco di Norcia Giuliano Boccanera; i sindaci dei Comuni che ricadono nel territorio dell’archidiocesi di Spoleto-Norcia. La liturgia della dedicazione prevede: il rito di introduzione, dove è prevista l’aspersione dell’assemblea e del nuovo altare; la liturgia della Parola; la preghiera di dedicazione con l’unzione dell’altare e delle pareti della chiesa, l’incensazione dell’altare e della chiesa, l’illuminazione dell’altare e della chiesa; la liturgia eucaristica; i riti di comunione e di conclusione. La Messa sarà animata dalla corale diocesana, unitamente al coro “S. Benedetto Città di Norcia”, diretta da Mauro Presazzi; all’organo ci sarà Simone Maccaglia, organista della Cattedrale di Terni; per la prima volta verrà eseguito il nuovo inno a S. Benedetto composto e musicato da mons. Marco Frisina, presbitero della diocesi di Roma. L’altare, la sede e l’ambone sono nuovi e presentano dei pannelli in bronzo con i Santi Benedetto e Scolastica: sono stati realizzati dalle artiste Daniela Longo e Carmela Colaneri. Nel transetto sinistro della Basilica troverà posto l’immagine della Madonna Addolorata, tanto venerata a Norcia, in attesa che si ricostruisca la sua chiesa; nella zona del presbiterio, invece, verrà collocato, protetto da una teca e da un impianto di video sorveglianza, il reliquario di S. Benedetto. Per l’occasione della riapertura della Basilica di S. Benedetto: l’arcivescovo Renato Boccardo consegnerà alla Chiesa diocesana la nuova lettera pastorale dedicata a S. Benedetto dal titolo “Ascolta, figlio mio, e pari docilmente il tuo cuore”; le Poste Vaticane hanno emesso un annullo filatelico, così come Poste Italiane (sarà possibile acquistarli a Norcia nelle giornate del 30 e del 31 ottobre); il settimanale delle diocesi umbre La Voce uscirà con un inserto speciale dedicato alla riapertura della Basilica. La celebrazione della Messa sarà trasmessa in diretta streaming nei social dell’Archidiocesi: canale YouTube (Archidiocesi Spoleto Norcia) e pagina Facebook (SpoletoNorcia).
Le parole dell’Arcivescovo Renato Boccardo. «La dedicazione di una chiesa e la consacrazione di un altare, come faremo il 31 di ottobre a Norcia per la Basilica di S. Benedetto, ci dicono che tutto questo luogo viene messo a parte perché assume una destinazione particolare: diventa il luogo dove Dio abita, la sua casa di Dio in mezzo a quella degli uomini. E noi ammiriamo allora la bellezza di questa struttura architettonica, la bellezza dei bronzi sull’altare, l’ambone e la sede, che ricordano S. Benedetto e Santa Scolastica, e ci rallegriamo per questo lavoro di squadra che giunge al termine e restituisce alla Città di Norcia, all’Archidiocesi e all’Europa tutta questo monumento. Monumento che però ripropone il messaggio di S. Benedetto, il suo Ora et labora, la sua intuizione che riesce a mettere insieme uomini diversi che vogliono raggiungere un fine comune. Inoltre, ritrovare questo bel monumento sarebbe poca cosa se non fosse abitato e vissuto da una comunità cristiana viva, ricca della sua appartenenza al Signore e capace di raccontare e di comunicare la bellezza del messaggio di Gesù. Le chiese servono nella misura in cui sono abitate e vissute da una comunità dei credenti, che, nell’ascolto della Parola e nel Pane Eucaristico, attingono la forza per l’annuncio gioioso della presenza viva del Signore nella vita di ogni giorno».
La reliquia di Santa Scolastica in Basilica. Nella serata di mercoledì 29 ottobre l’arcivescovo Renato Boccardo ha accolto in Basilica l’abate del monastero di S. Benedetto in Monte padre Benedetto Nivakoff, che ha portato la reliquia di Santa Scolastica, sistemata nell’altare del transetto di destra.

