Perugia – assemblea diocesana, la prospettiva di una ministerialità missionaria

L’Assemblea diocesana del 7 giugno, vigilia di Pentecoste, è stata «l’occasione di metterci davanti ai ministeri istituiti, che il Santo Padre e la Chiesa propongono». Così il vicario per la Pastorale diocesana don Simone Pascarosa a margine dei lavori assembleari coordinati insieme all’arcivescovo mons. Ivan Maffeis e al vicario generale don Simone Sorbaioli, a cui hanno partecipato circa 250 persone tra sacerdoti, religiosi, religiose, diaconi, seminaristi e, soprattutto, laici impegnati convenuti nella chiesa parrocchiale e giubilare del quartiere perugino di Santa Lucia.
Dopo la sessione “plenaria” dedicata all’ascolto della parola del Pastore Ivan, che, partendo dal Magistero papale, ha aperto le prospettive a una ministerialità missionaria, i partecipanti hanno sinodalmente animato venticinque gruppi di lavoro. Gruppi che hanno avuto l’obiettivo di contribuire a dare «un volto di Chiesa diocesana che abbiamo conosciuto e incontrato nell’Assemblea dello scorso novembre – precisa don Simone Pascarosa -, all’interno del quale vogliamo sviluppare il tema della ministerialità e della corresponsabilità che nascono dal Battesimo, ma crescono e si sviluppano in una comunità che vive questa ministerialità nelle sue varie forme, anche quella dei ministeri istituiti».
Obiettivo dell’Assemblea è stato quello di vivere la sinodalità in una prospettiva specifica che è quella della istituzione dei ministeri, di carismi al servizio del bene comune. Attraverso una maggiore conoscenza e formazione a questi ministeri istituiti, oltre al diacono permanente, si possa crescere come popolo di Dio nella corresponsabilità pastorale, a partire da ciascun battezzato. La Chiesa cresce anche con un’azione di corresponsabilità di ciascuno nel mettere in pratica la Parola di Dio a partire dall’accoglienza, dalla carità, dalla cura e dalla consolazione del prossimo, come anche dalla presenza cristiana nel mondo della cultura, del sociale, della politica, come ha sottolineato l’arcivescovo nel suo intervento.
“Dal prossimo anno pastorale – annuncia don Simone Pascarosa – la nostra Chiesa diocesana inizierà un percorso di formazione così da aiutare le comunità a istituire i ministeri che saranno per alcuni a favore di tutti. Le nostre comunità sono state coinvolte in quest’Assemblea per discernere le modalità migliori per vivere questi ministeri e per riconoscerli nelle nostre realtà. Inoltre per mettere a tema la ministerialità e la corresponsabilità nei vari consessi comunitari, dai consigli pastorali ed economici alle equipe parrocchiali, agli altri luoghi sinodali. Le sintesi e le conclusioni del discernimento di ciascuno dei venticinque gruppi di lavoro giungeranno in Curia, perché possano essere elaborate per mettere in campo un progetto diocesano di formazione che faccia diventare i ministeri una realtà viva e vivificante per le nostre comunità parrocchiali. Questo percorso formativo partirà dal prossimo Anno pastorale insieme alla Visita pastorale del vescovo Ivan che inizierà sabato 30 novembre 2025, vigilia della Prima Domenica di Avvento”.