Prosegue anche nel tempo del Covid-19 l’attività dell’associazione “Centro ecumenico ed universitario San Martino” di Perugia. Ad annunciarlo è la sua presidente, la professoressa Annarita Caponera, docente di ecumenismo e di dialogo interreligioso presso l’Istituto Teologico di Assisi (ITA), che, a seguito delle indicazioni contenute nell’ultimo DPCM, comunica ai frequentatori del “San Martino” il prosieguo del «nostro dialogo attraverso la pagina Youtube e i canali social del Centro ecumenico, per rimanere quanto più possibile in contatto tra di noi. Ogni lunedì, come è nostra consuetudine – precisa Annarita Caponera –, ci incontreremo non nella nostra ‘storica’ sede di via del Verzaro, ma virtualmente, alle ore 18. Offriamo a tutti gli interessati delle conversazioni video registrate su interessanti temi ecumenici della durata di non più di dieci minuti. Queste nostre conversazioni vertono su delle parole-chiave che ricorrono nell’enciclica Fratelli tutti di papa Francesco e che sono molto importanti per il dialogo ecumenico. Ci sembra che questo sia un modo fattivo per continuare l’opera di formazione ecumenica che il nostro Centro da decenni».
Il Centro ecumenico è una significativa realtà culturale che ha precorso a Perugia e in Umbria i tempi del Concilio Ecumenico Vaticano II, avviando, all’inizio degli anni ’60 del secolo scorso, un fecondo dialogo con culture e religioni diverse. Fondato dal noto sacerdote perugino Elio Bromuri (1930-2015), esperto di ecumenismo e di dialogo interreligioso, che riuscì a coinvolgere tanti giovani studenti universitari dell’epoca, il Centro “San Martino” trova concreta testimonianza del suo dialogo con culture e fedi diverse anche nella realtà dell’Ostello della gioventù – Centro internazionale di accoglienza, con sede in via Bontempi, e nella rivista periodica Una città per il dialogo.
«Affinché anche in tempo di pandemia prosegua questo “dialogo” – ribadisce la professoressa Caponera – ci diamo appuntamento ogni lunedì pomeriggio in maniera tale che il nostro messaggio possa raggiungere quante più persone possibili attraverso i canali web, in attesa di tempi migliori in cui potersi rincontrare tutti al Centro “San Martino”».
Dallo scorso 26 ottobre è iniziato questo “dialogo” che può essere seguito all’indirizzo web: https://www.youtube.com/watch?v=j1tCgb29Lo0&t=17s , oppure sulla pagina fb: https://www.facebook.com/profile.php?id=100011310823540 .