Secondo incontro il 27 gennaio dalle 18.30 alle 19.30 del progetto “Chi manderò, parlare ai giovani attraverso la scuola”, dialogo degli insegnanti delle scuole superiori con il Vescovo Soddu, che hanno avuto inizio il 21 ottobre 2024 nella sala conferenze del Museo diocesano di Terni, promossi dalla Diocesi e dal servizio di Pastrorale Giovanile diocesano, diretto dal don Luca Andreani.
“Questa proposta parte da una preoccupazione nei confronti dei nostri regazzi – spiega il vescovo – nella trasmissione dei saperi ma soprattutto della cultura e dell’umanità. Ed è anche una preoccupazione della fede, della trasmissione della fede, nel trasmettere la vita nel senso pieno, di fronte ai tanti attentati alla vita come la guerra, la droga, il suicidio, i surrogati alla felicità dati dalla noia, dal vuoto, dal nonsenso e dal disfattismo. Da qui l’esigenza e l’opportunità di curare, cercare i percorsi da seguire, condividendo le buone prassi, alimentando il seme di speranza che Dio ha posto nel cuore di tutti. La speranza che ci guida verso il Giubileo 2025, attraverso l’attenzione speciale alla cultura, intesa come attenzione alla comprensione della vita e della nostra fede, del nostro essere cristiani e di tutto ciò che comporta i valori che essa contiene. Se non fa cultura, la fede rimane campata in aria, perchè la cultura è la vita delle persone e della comunità, lette nei suoi valori e significati. Modi d’inculturazione che è parlare alle persone del nostro tempo e oggi parlare ai giovani attraverso la scuola”.