Assisi – celebrazioni per il Tempo del creato. Mons. Sorrentino: “Urge una conversione a tutti i livelli per un ecologia integrale”

“Torna il Tempo del creato che è innanzitutto invito a sentirci ‘creato’: ossia ‘creature’. Siamo un dono. Un dono sgorgato dall’amore del Creatore.
Per questo lo sguardo “credente” sul creato è innanzitutto uno sguardo contemplativo. Sguardo che si incanta di fronte alla bellezza delle cose, e risale poi alla bellezza di colui che le ha fatte”.

Lo ha detto il vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino, alla vigilia dell’inizio del Tempo del Creato, periodo dell’anno liturgico, che si apre il 1 settembre e si conclude il 4 ottobre, nel quale tutti i cristiani, in comunione con ogni persona che abita il pianeta, sono chiamati a pregare per la casa comune, per la sua bellezza e per le fatiche che vive ogni giorno.

“Sull’onda del Cantico delle Creature – aggiunge il vescovo – il Tempo del Creato è il tempo della lode, della contemplazione, dell’incanto. Il Creato sarà sempre meglio custodito, se guardato con occhi contemplativi.

Non possiamo tuttavia dimenticare l’altra faccia della medaglia. Il Creato che abbiamo sotto gli occhi, a partire dal nostro cuore, è stato profondamente ‘abbruttito’. Il ‘no’ a Dio ha rovesciato bruttezza dentro di noi e intorno a noi. Una vera devastazione. Urge una ‘conversione ecologica’ nei termini di una ‘ecologia integrale’. Di tempo non ce n’è molto. Se l’umanità non ha un sussulto di coscienza e di impegno comune, a tutti i livelli, i nostri errori possono diventare irrimediabili. Occorre fare nostra l’agenda di urgenze politiche, economiche e culturali che consentano di frenare la corsa al degrado. Non ci si riuscirà tuttavia se all’impegno non si unirà la preghiera ardente, corale, ecumenica, in dialogo con fratelli e sorelle di altre fedi”.

Coordinato dalla Commissione Problemi Sociali e del Lavoro e dal Movimento Cattolico Mondiale per il Clima, questo periodo sarà scandito da diversi momenti.

Si inizierà martedì 1 settembre, nella Giornata nazionale per la Custodia del Creato, alle ore 8,30 con il “Sentiero di Francesco” che verrà aperto dal vescovo Sorrentino e dal vescovo di Gubbio monsignor Luciano Paolucci Bedini nel Santuario della Spogliazione.

Il Sentiero quest’anno, a causa dell’emergenza da Coronavirus, accoglierà i pellegrini che potranno organizzarsi autonomamente. Non ci saranno infatti iscrizioni, navette, pasti pronti e luoghi di accoglienza notturna, né un unico grande gruppo di viandanti. Dopo la partenza da Assisi di martedì, mercoledì 2 settembre, sempre alle ore 8,30, si partirà dalla piazza di Valfabbrica, mentre il 3 settembre, alla stessa ora, la partenza è prevista dall’Eremo di San Pietro in Vigneto, per raggiungere la Chiesa della Vittorina a Gubbio.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.ilsentierodifrancesco.it
Tra le altre iniziative in programma, il 5 settembre ci sarà il ritiro Laudato Si’ organizzato dal Movimento Cattolico Mondiale per il Clima, che si terrà online, a cui si potrà accedere tramite la piattaforma zoom collegandosi al seguente link https://gccm.controlshift.app/events/ritiro-laudato-si-on-line?share=a0954410-952a-462e-8d03-1d4406719bf7.

Il 12 settembre a Piandarca (Cannara), luogo della celebre “Predica agli uccelli” di San Francesco si terrà l’incontro ecumenico nella Giornata diocesana di Tempo del Creato. Questo momento è coordinato dall’Ufficio Ecumenismo e Dialogo, lo Spirito di Assisi, la Pastorale della Salute, il Circolo Laudato Si’ di Assisi e diverse realtà istituzionali e associative della diocesi.

Il 19 settembre al ritiro Laudato Si’, organizzato dal Circolo LS presso la Casa Regina della Pace di Assisi, ci sarà un laboratorio attraverso l’orto Laudato Si’.

Il 2 ottobre è previsto un incontro di preghiera mensile mondiale online di GCCM, che verrà organizzato dal team Europa e avrà il contributo di una meditazione di apertura sulla figura di San Francesco a cura di monsignor Sorrentino. Si potrà accedere alla piattaforma zoom e si potrà usufruire di servizio di traduzione simultanea.

Il 4 ottobre il Tempo del Creato si concluderà con la festa San Francesco.
A questi appuntamenti si aggiungono altre iniziative locali, che possono essere vissute dalle singole comunità. Ad esempio, al Santuario della Spogliazione durante le messe domenicali di settembre fino al 4 ottobre, l’integrazione delle letture domenicali e l’inserimento di un segno nella zona absidale (un piccolo albero e i quattro elementi del Cantico) segneranno anche nella liturgia questo tempo speciale. Iniziative simili possono essere proposte dalle singole parrocchie, e registrate sul sito https://seasonofcreation.org/it/home-it/ .

Per tutti gli aggiornamenti è possibile consultare il sito www.diocesiassisi.it oppure la pagina Facebook “Assisi Laudato Si”.