In occasione della settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani 2025, nei 1.700 anni dal Concilio ecumenico del 325 d.C. di Nicea, commemorazione che offre un’opportunità unica per riflettere e celebrare la nostra comune fede di cristiani, quale fu espressa nel Credo formulato durante quel Concilio, una fede ancora oggi viva e feconda, la conferenza Episcopale Umbra ha organizzato un incontro ecumenico regionale nella Chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione, sabato 18 gennaio alle 20.30, guidato da monsignor Renato Boccardo, arcivescovo e presidente della Conferenza Episcopale Umbra; padre Petru Heisu della Chiesa Ortodossa Rumena; padre George Khachidze della Chiesa Greco-Ortodossa; brother Samuel Richard Double SSF della Chiesa Anglicana; diacono Yousif Mina Stella della Chiesa Copta Ortodossa; da Antonella Violi della Chiesa Valdese e dal pastore Lillo Furnari della Chiesa Avventista.
Gen, 2025
Assisi – Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani “Celebriamo e viviamo la fede che ci unisce”
“Quest’anno ricorrono i 1.700 anni dal Concilio ecumenico del 325 d.C. di Nicea, commemorazione che offre un’opportunità unica per riflettere e celebrare la nostra comune fede di cristiani, quale fu espressa nel Credo formulato durante quel Concilio, una fede ancora oggi viva e feconda. La Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (SPUC) 2025 ci invita ad attingere a questa eredità condivisa e ad entrare più profondamente nella fede che ci unisce come cristiani”. Tema di quest’anno sarà infatti “Credi tu questo?” (Gv 11,26), approfondito nelle preghiere e riflessioni proposte dai fratelli e dalle sorelle della Comunità Monastica di Bose”. Lo dice alla vigilia della Settimana di preghiera, con diversi appuntamenti in programma anche ad Assisi, Marina Zola, responsabile dell’ufficio ecumenico diocesano.
Le iniziative prendono il via nella Chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione sabato 18 gennaio alle 20.30 con un momento di preghiera ecumenica regionale, guidato da monsignor Renato Boccardo, arcivescovo e presidente della Conferenza Episcopale Umbra; padre Petru Heisu della Chiesa Ortodossa Rumena; padre George Khachidze della Chiesa Greco-Ortodossa; brother Samuel Richard Double SSF della Chiesa Anglicana; diacono Yousif Mina Stella della Chiesa Copta Ortodossa; da Antonella Violi della Chiesa Valdese e dal pastore Lillo Furnari della Chiesa Avventista.
Per le diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e Foligno seguiranno come tradizione le diverse celebrazioni: oltre alla preghiera ecumenica regionale, domenica 19 gennaio alle 17.45 nella Basilica di Santa Chiara; lunedì 20 alle 18.30 nella chiesa di S. Masseo – Bose; martedì 21 alle 18:30 nella Basilica di San Francesco e alle 20.45 nella Chiesa di Sant’Antonio da Padova a Cerqueto. E ancora, mercoledì 22 alle 19 nella Chiesa Nuova; giovedì 23 alle 20.30 nella Chiesa di Santa Maria Sopra Minerva e alle 21 nella Chiesa di San Michele a Bastia; venerdì 24 alle 18 all’oratorio di San Leonardo della congregazione anglicana; e sabato 25 alle 20.30 nella Cattedrale di San Rufino e alle 21.15 nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, con il rosario per l’unità.
Nel corso della settimana sarà celebrata anche la XXXVI Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei, in programma il 22 gennaio alle 16.30 e dal titolo “È un Giubileo: esso sarà per voi santo” interverranno il prof. Marco Cassuto Morselli, presidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-Cristiane in Italia e la professoressa Giuseppina Bruscolotti, docente di Sacra Scrittura presso ISSRA e ITA.
Gen, 2025
Assisi – Servizio civile, nove posti a disposizione in diocesi per giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni
È stato pubblicato il bando nazionale per la selezione di 62.549 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale nel biennio 2025/2026. La domanda di partecipazione ad uno dei progetti può essere presentata, da giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni, entro le ore 14 del 18 febbraio 2025.
I posti messi a disposizione dalla diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino sono nove, tra i quali quattro riservati ai giovani con minori opportunità in condizioni di difficoltà economica (Con Isee inferiore o pari alla soglia di € 15.000).
I progetti previsti dalla diocesi sono tre, e precisamente: Progetto “In cammino con gli ultimi – Umbria” che prevede due posti, di cui uno riservato ai per giovani con minori opportunità in condizioni di difficoltà economica, al Centro di volontariato sociale (CVS) di Gualdo Tadino e 2 posti al CVS di Nocera Umbra; Progetto “Costruttori di speranza – Umbria” che prevede due posti, di cui uno riservato ai per giovani con minori opportunità in condizioni di difficoltà economica, per la Mensa Casa Papa Francesco; Progetto “Laboratori di solidarietà – Umbria” che prevede tre posti, di cui uno riservato ai per giovani con minori opportunità in condizioni di difficoltà economica, per l’Emporio solidale diocesano “Sette Ceste” di Santa Maria degli Angeli
Gli aspiranti volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone a questo link https://domandaonline.serviziocivile.it.
Gen, 2025
Perugia – il Servizio Civile in Caritas, un laboratorio di esperienze e relazioni
Sono sedici i posti a disposizione per volontari operatoti selezionati del bando dei progetti di Servizio Civile Universale 2025 della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve dei suoi tre ambiti socio-caritativi: Centro d’Ascolto; Empori della Solidarietà; Mensa “don Gualtiero”.
Gli interessati, giovani dai 18 ai 28 anni di età, hanno tempo fino alle ore 14:00 del 18 febbraio 2025 per presentare la domanda di adesione ai progetti di Servizio Civile Universale che il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha pubblicato nel bando, il 18 dicembre 2024, per la selezione di 62.549 operatori volontari da impiegare nel biennio 2024/2025.
Caritas Italiana vede finanziati complessivamente 2.324 progetti in Italia, per un totale di 61.166 posti, e 184 progetti all’estero per 1.383 posti: tutti della durata di 12 mesi con avvio previsto a fine maggio 2025. Tra questi sono presenti anche i progetti dei programmi regionali a cui partecipano tutte le Caritas diocesane della regione Umbria, in cui la Caritas di Perugia è presente con i tre progetti sopramenzionati.
I requisiti richiesti per candidarsi sono quelli previsti dal D. Lgs 40/2017. Per scoprire che cosa è il servizio civile è utile consultare: https://scelgoilserviziocivile.gov.it/scopri-il-servizio-civile/ ; mentre per scegliere il progetto Caritas di interesse si può accedere al sito nazionale https://www.caritas.it/servizio-civile-2024-pubblicato-il-bando/ o alla pagina dedicata sul sito diocesano https://www.caritasperugia.it/servizio-civile/ .
Le domande vanno presentate esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda online (DOL) all’indirizzo: https://domandaonline.serviziocivile.it entro e non oltre le ore 14.00 del 18 febbraio 2025. Per info scrivere a serviziocivileuniversale@caritasperugia.it . Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento un contratto e l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio è pari ad € 507,30.
La Chiesa Italiana, tramite le Caritas diocesane, dal 2001 ad oggi ha accompagnato oltre 10.000 giovani attraverso il Servizio Civile Nazionale e il Servizio Civile Universale con progetti che vogliono essere per i giovani un’occasione per contribuire al bene comune e allo stesso tempo per un percorso di crescita personale e comunitario nei valori della pace, della solidarietà e della giustizia, un’esperienza concreta di partecipazione attiva.
Don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana perugina, ricorda ai ragazzi e alle ragazze che «è giunto il momento delle scelte, il momento di decidere di vivere da protagonisti. Un protagonismo giovanile che si manifesta nella prossimità, nella quotidianità, e nei piccoli gesti; un protagonismo che non vive del clamore o delle visualizzazioni, ma che si esprime attraverso innumerevoli atti di cura verso gli ultimi e verso chi si trova in difficoltà. Un protagonismo che fa della creatività, del movimento e della gioia i suoi tratti distintivi, trasformandosi in un laboratorio di esperienze e relazioni».
Gen, 2025
Assisi – aperto l’anno giubilare nella cattedrale di San Rufino
Nell’anno giubilare faccio un pellegrinaggio di fede, dell’anima, quindi posso fare pochi metri ma se faccio un pellegrinaggio dentro di me ottengo l’indulgenza. Per ottenere la grazia giubilare devo correre dal Padre per dirgli perdonami, e in ogni chiesa giubilare tutti avranno la possibilità di confessarsi”.
Lo ha detto il vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, sabato 11 gennaio durante la cerimonia di apertura dell’Anno santo giubilare celebrata nella cattedrale di San Rufino. Presenti il parroco don Alessandro Picchiarelli, don Niccolò Crivelli, tanti fedeli, pellegrini e i membri delle confraternite.
“Il peccato porta in se una pena – ha aggiunto il vescovo – , la nostra vita deve essere curata non solo perdonata. Il dono dell’indulgenza è un dono del Padre per curare la nostra vita. Non è una sorta di sconto, non basta fare una preghiera, ci vuole anche quella, ma dobbiamo tuffarci in Lui, quando sentiamo che Gesù è diventato il nostro tutto. L’indulgenza ci porti un cuore intenerito”.
Gen, 2025
Foligno – Giubileo dello Sport nella festa di San Feliciano
Lunedì 20 gennaio Giubileo dello Sport “Lo sport per una speranza nuova”, in occasione della festa del patrono di Foligno San Feliciano. Ore 20,30 Benedizione della fiaccola con partenza dal Centro Sportivo Villa Candita. Ore 21,00 Arrivo della fiaccola in cattedrale ed esibizione della Società ginnastica Dilettantistica Fulginium Incontro è guidato da S. Ecc. Mons. Domenico Sorrentino, vescovo Assisi, Gualdo Tadino, Nocera Umbra e di Foligno. – Testimonianza di don Massimiliano Gabbricci assistente spirituale della Nazionale Italiana di calcio e del CSI di Siena. Con la partecipazione del coro “Cor Gentile” della scuola media “Gentile da Foligno”. Tutte le società sportive della nostra diocesi sono invitate a partecipare
Gen, 2025
Assisi – VIII Centenario del Cantico delle Creature “lode del Creato ma anche inno di pace”
“Celebrare il Cantico di Frate Sole significa celebrare il Creato in tutte le sue forme e imparare a custodirlo. Ma la sua forza, oltre che come inno di amore verso tutto ciò che ci circonda e primo poema della lingua italiana, sta nelle ultime due strofe sul perdono e sulla morte. Proprio quest’ultima parte, che il Poverello ha composto quando era ospite del vescovo Guido II in Episcopio, ha una evidente attualità su cui riflettere perché porta un messaggio di pace, di riconciliazione, di misericordia”. A dirlo è il vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, a pochi giorni dall’apertura degli 800 anni del Cantico, organizzata dalla Conferenza della Famiglia Francescana (OFM, OFMConv, OFMCap, TOR, IFC-TOR e OFS) in collaborazione con le diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno e la Città di Assisi. La cerimonia, in programma sabato 11 gennaio, si terrà in due momenti a partire dalle ore 10; il primo a San Damiano presieduto da fra Francesco Piloni, ministro provinciale dei Frati Minori di Umbria e Sardegna. Ci sarà la lettura del testo “Compilazione di Assisi” sulla composizione del Cantico a San Damiano e una breve liturgia della Parola, un commento e i messaggi di fra Massimo Fusarelli, ministro generale dei Frati Minori, fra Carlos Alberto Trovarelli, ministro generale dei Frati Minori Conventuali e Tibor Kauser, ministro generale dell’Ordine Francescano secolare. La celebrazione continuerà poi al Santuario della Spogliazione, dove fra Simone Calvarese, ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini del Centro Italia, guiderà la seconda parte della preghiera. Anche qui saranno letti due stralci della “Compilazione di Assisi” inerenti proprio alle ultime due strofe del Cantico, composte al Vescovado.
Dopo un breve commento e lo scambio della pace, si ascolterà poi il messaggio di sr. Frances Marie Duncan, presidente della Conferenza francescana internazionale dei fratelli e delle sorelle del Terzo Ordine Regolare, di fra Amando Trujillo Cano, ministro generale del Terz’Ordine Regolare, di fra Roberto Genuin, ministro generale dei Frati Minori Cappuccini e infine di monsignor Sorrentino.
Grazie alla diretta streaming sarà possibile assistere all’intera celebrazione attraverso i canali della Diocesi, dei Frati Minori e di quelli del Sacro Convento, dal sito dei centenari francescani, del Movimento Laudato Sì; è prevista anche la diretta televisiva su Maria Vision e EWTN. Al termine della celebrazione, i rappresentanti della Conferenza della Famiglia Francescana e il vescovo renderanno omaggio ai resti mortali del Santo nella cripta della Basilica di San Francesco.
Gen, 2025
Terni – bambini di varie nazionalità alla festa della Befana della San Vincenzo de’Paoli
Tantissimi bambini di varie nazionalità, accompagnati dalle famiglie (oltre 200 persone), hanno partecipato lunedì 6 gennaio, alla Festa della Befana, organizzata dalla San Vincenzo De Paoli, giunta alla diciassettesima. L’evento si è tenuto presso l’oratorio della parrocchia di San Gabriele di Terni.
Alla festa è intervenuto il vescovo di Terni-Narni-Amelia Francesco Soddu, l’assessore alle politiche sociali e Welfare del Comune di Terni Viviana Altamura, la consigliera regionale Maria Grazia Proietti che ha portato i saluti e gli auguri della presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il presidente dell’associazione San Vincenzo de’ Paoli di Terni Roberto Reale e la coordinatrice dell’Emporio Bimbi della San Vincenzo Antonella Catanzani; il presidente della Confcommercio di Terni Stefano Lupi che insieme a Clown Vip e Luce per Terni hanno promosso il progetto “regalo sospeso” nei negozi della città, doni che sono stati consegnati ai bambini presenti alla festa, Gabriella Podestà dell’associazione 50&Più di Confcommercio che ha donato i dolciumi per le calze, e altri benefattori privati cittadini, la chiesa di Gesù Cristo, dei Santi degli ultimi giorni (mormoni) di Campitelli, gli studenti del liceo scientifico Galilei.
Grazie al lavoro dei volontari della San Vincenzo De Paoli, che offrono il loro prezioso contributo anche all’Emporio dei Bimbi, si è svolta, dopo una bella merenda, una festa piacevole e coinvolgente animata dai Super Matti con palloncini, baby dance, le magie del mago Fino all’arrivo della vecchia Befana con la sua scopa.
Bambine e bambini presenti, di nazionalità e culture differenti, hanno interagito all’insegna del divertimento, grazie all’ottimo lavoro che hanno strappato sorrisi a grandi e piccoli. Il culmine dell’evento, naturalmente, è stato raggiunto con l’atteso arrivo della Befana, che ha distribuito calze piene di dolci e giochi a tutti i bimbi presenti.
Una tradizione d’inizio anno, che nello spirito dell’associazione di volontariato San Vincenzo de’ Paoli di Terni, rinnova una piacevole occasione di festa e d’incontro per molte famiglie, per ritrovarsi insieme in allegria cercando di allontanare per un giorno i tanti problemi che vivono le famiglie assistite.
Un’iniziativa di solidarietà che si aggiunge al settimanale impegno costituito dalla distribuzione di generi di prima necessità ed aiuti finanziari. «L’Emporio Bimbi – spiega il presidente dell’associazione San Vincenzo de’Paoli di Terni – in sette anni di attività ha aiutato 1200 bambini di 36 nazionalità differenti. Nel 2023 sono stati aiutati 543 bambini e 280 famiglie. Con questa festa e con altre iniziative insieme all’aiuto di tanti volontari, cerchiamo di abbattere i muri delle divisioni che, purtroppo, portano poi alle guerre. Per noi vedere bambini così diversi stare insieme nel gioco e nelle attività è un piccolo successo per gettare semi di Speranza e di Pace».
Gen, 2025
Gubbio – Servizio civile: il bando e le informazioni per i progetti 2025 della Caritas diocesana
Lo scorso 18 dicembre, sul sito del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale (www.politichegiovanili.gov.it), è stato da pubblicato il bando per la selezione di 63.549 operatori volontari da impiegare in 2.508 progetti di Servizio civile (2.324 posti e 184 progetti si riferiscono al Servizio civile da svolgersi all’estero). I posti in più rispetto allo scorso anno sono oltre 11.000.
Nella concretezza delle attività proposte c’è la possibilità di scoprire la propria strada e la propria vocazione di uomini e donne che camminano nella storia. Un’opportunità dunque da non sprecare e da vivere al massimo: non un ripiego in attesa di qualcosa di meglio ma una scelta consapevole, con la certezza che i talenti messi a frutto, le competenze acquisite, le relazioni intessute saranno il tesoro da far fruttare nel proprio percorso di vita.
I progetti che coinvolgono le Caritas umbre sono 5 per 71 posti complessivi. La Caritas diocesana di Gubbio è inserita in 2 progetti: “In cammino con gli ultimi – Umbria” (SCARICA QUI) che riguarda i centri di ascolto e ha come sede il Centro di ascolto della Caritas diocesana (Gubbio, piazza San Pietro 7), e “Incontri in campo – Umbria” (SCARICA QUI), che riguarda l’agricoltura sociale e ha come sede l’associazione “Aratorio Familiare” (Gubbio, via Peppino Impastato 37).
I posti a disposizione sono 3: uno per il progetto “In cammino con gli ultimi” e due per il progetto “Incontri in campo”. La durata del servizio è di 12 mesi. I volontari selezionati saranno chiamati a sottoscrivere con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in 507,30 euro.
Chi può presentare domanda e come?
Possono presentare la domanda i giovani (italiani e stranieri) di età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti. La domanda di partecipazione è compilabile esclusivamente dalla piattaforma Domanda on line (Dol) raggiungibile tramite computer, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it fino alle ore 14 di martedì 18 febbraio 2025. Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione della domanda è indispensabile essere in possesso dello Spid (identità digitale). Per ricevere altre indicazioni e chiarimenti è possibile inviare una mail a caritas@diocesigubbio.it o telefonare ai numeri 075.9221202 e 349.1916424 (dal lunedì al venerdì, ore 9-12.30). Informazioni e aggiornamenti anche su www.diocesigubbio.it/serviziocivile2025.
Gen, 2025
Perugia – È tornato alla Casa del Padre mons. Giuseppe Ricci, canonico onorario della cattedrale di San Lorenzo
Nel pomeriggio della vigilia dell’Epifania del Signore, domenica 5 gennaio, dopo una fulminante malattia, è tornato alla Casa del Padre mons. Giuseppe Ricci (1939-2025), per la gran parte dei suoi oltre sessanta anni di sacerdozio parroco di “campagna” e di “città”, ricoprendo anche delicati incarichi curiali tra cui quello di economo diocesano per 17 anni, oltre ad essere stato per un periodo segretario dell’arcivescovo Cesare Pagani.
Attivo sacerdote fino a poche settimane fa, don Giuseppe, in una lunga e significativa intervista rilasciata al settimanale La Voce, il 17 maggio scorso, in occasione del suo 60° di sacerdozio e 85° compleanno (era nato a Perugia il 15 maggio 1939), quasi un’autobiografia (Don Giuseppe Ricci si racconta… Il suo affetto alla sua Chiesa e alla sua gente – LaVoce), dice: «È curioso, alla veneranda età di 85 anni, trovarsi quasi conteso da parroci che dicono di avere bisogno del mio aiuto. Attualmente sono collaboratore di un parroco che ha cinque parrocchie… Ogni giorno ringrazio il Signore, perché ho svolto tanti ruoli in quasi sessant’anni di sacerdozio, iniziando come cappellano a San Donato all’Elce di Perugia e poi parroco a San Valentino della Collina. Con l’arrivo dell’arcivescovo Cesare Pagani sono diventato suo segretario e canonico della cattedrale di San Lorenzo… Quando ho poi ricevuto il dono di tornare a fare il parroco a tempo pieno, a Marsciano e dintorni, dall’allora arcivescovo Giuseppe Chiaretti, affidandomi una comunità parrocchiale di circa 10mila anime, ho accolto con gioia questo dono che non mi ha visto impreparato grazie all’esperienza della piccola parrocchia di periferia (Castelvieto di Corciano, n.d.r.). Altro dono l’ho ricevuto dal nostro giovane arcivescovo Ivan Maffeis nel benedire il mio progetto, quello di venire a Ponte Felcino, con il parroco don Alberto Veschini, a fare vita comune».
E l’amico di una vita nel sacerdozio e non solo, don Alberto Veschini, così lo ricorda: «Perdo un fratello ed è impensabile colmare questa mancanza. Per tanti anni abbiamo condiviso insieme l’ideale della spiritualità del movimento dei Focolari di Chiara Lubich. È stato per me una grazia conoscere don Giuseppe e vivere questi ultimi due anni l’uno accanto all’altro qui in canonica a Ponte Felcino, un’esperienza meravigliosa da lui stesso coniata “focolare sacerdotale”. Immenso è stato l’affetto di don Giuseppe alla sua Chiesa e alla sua gente», conclude l’amico parroco don Alberto al cui cordoglio per la famiglia Ricci si associa quello dell’arcivescovo Ivan Maffeis, che proprio ieri gli aveva fatto visita in ospedale, e di tutto il Clero diocesano.
Le esequie, presiedute dall’arcivescovo insieme ai sacerdoti diocesani, si terranno martedì 7 gennaio, alle ore 15, nella cattedrale di San Lorenzo dove tante volte don Giuseppe ha celebrato l’Eucaristia come canonico; mentre la camera ardente sarà allestita nella cripta della chiesa parrocchiale di Ponte Felcino, lunedì 6 gennaio, dalle ore 15 alle 19, e martedì 7 dalle ore 9 alle 12.